- Pubblicata il 01/05/2003
- Autore: Manuel
- Categoria: Racconti erotici etero
- Pubblicata il 01/05/2003
- Autore: Manuel
- Categoria: Racconti erotici etero
Prima della maturità - Enna Trasgressiva
Non riesco a crederci, fra un paio di mesi finirò le scuoloe superiori, ma sono tentato di farmi bocciare per restare un'altro anno. Ho 18 anni e frequento l'ultimo anno di liceo scentifico nella mia città. Premetto sche sono un bel tipo. Martedì scorso ho finito il tema di matematica con una mezzora di anticipo sul resto della classe e il professore mi ha fatto uscire sul corridoio al fine che non disturbassi i miei compagni o per la paura che li facessi cipiare (in matematica sono il migliore). Io ho preso e sono uscito, i corridoi erano deserti e tutti erano intenti a fare lezione, gironzolava per i corridoi solo la bidella, una signorina di 26 anni, mora con due belle tette, e un culo sodo che sembrava essere di cemento, non molto alta e carnagione mediterranea. Come al solito andai a romperle le scatole, per passare il tempo, anche lei non disdegnava parlare con me delle solite cose. a un certo punto io mi assnetai per andare al bagno a fare pipì. Ma quando uscii trovai una sorpresa: la bidella tanto bellina era li, aveva chiuso la porta principale dei bagni a chiave con la scusa delle pulizie ed era li vestita solo di un body nero traparente nero che lasciava intravedere in due grossi capezzoli già duri e appuntiti e la figa pelosissima e nera. Io non parlai e arrossii, lei per niente imbarazzata mi aprì la patta e cominciò a spompinarmi, dopo 30 secondi gli sborrai in bocca e lei bevve tutto, a quel punto me lo rizzo di nuovo si mise alla pecorina appoggiata al lavandino e io non più imbarazzato l'ho scopata a più non posso mentre lei mordeva un fazzoletto per trattenere gli urli. A questo punto vista la posizione ho fatto visita anche al secondo canale inculandola, anche se subito lei mostrò qualche ritegno. Finito tutto e prima di uscire mi disse che era la prima volta che lo prendeva nel culo e che quando volevo lei era a mia disposizione, logicamnete a casa sua. Prima di uscire dal bagno mi fece federe anche come faceva a fare pipiì lei, la sua figa sembrava un torrente, era una cosa che non avevo mai visto. Uscimmo, io sto pensando seriamente di farmi bocciare.
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